La radiofrequenza in estetica viene utilizzata per correggere ed eliminare inestetismi di vario tipo.
Più precisamente, essa viene impiegata per:
• Contrastare le rughe (zampe di gallina, solchi naso-labiali, ecc.);
• Contrastare il rilassamento cutaneo;
• Migliorare gli esiti cicatriziali dell’acne;
• Migliorare l’aspetto delle smagliature;
• Combattere l’adipe localizzato;
• Combattere la cellulite in tutti i suoi stadi
• Favorire il processo di neocollagenesi del viso, collo e decolletè e stimolare attraverso il calore anche le parti muscolari (cronoaging e fotoaging).
La Radiofrequenza bipolare è costituita da due elettrodi attivi (uno positivo e uno negativo) collocati a breve distanza nel manipolo.
La profondità di penetrazione è circa la metà della distanza tra i due elettrodi.
Questa caratteristica permette di lavorare in assoluta sicurezza su viso, collo e décolleté senza interferire su eventuali impianti dentali che potrebbero creare disagio alla cliente e senza direzionare il flusso delle onde elettromagnetiche in distretti che richiedono la massima attenzione (es: tiroide).
L’operatore col manipolo bipolare può effettuare i principali trattamenti di volumizzazione, rimodellamento e di ringiovanimento cutaneo, ottenendo un effetto lifting immediato.
Altrettanta efficacia si ottiene nel trattamento di adipe localizzato (quali cuscinetti, culotte de cheval ecc..) e nell’elettrolinfodrenaggio che si effettua con un manipolo particolare che andremo a descrivere di seguito.